certificazione parità di genere SA 8000 costi consulenza iso 9001, 14001, 45001, UNI EN 1090 brescia bergamo mantova cremona verona FSC milano ISO 27001 Brescia Milano costo expediting

Accreditamento Reg. Lombardia per Servizi
di Istruzione e Formazione Professionale n. 1116

certificazione parità di genere SA 8000 costo consulente iso 9001 14001 45001 1090 brescia bergamo mantova milano cremona verona costi FSC
Home PageContattiCorsi gratis

Consulente della parità di genere

Il nostro metodo di consulenza per ottenere la certificazione della parità di genere secondo la UNI/PdR 125:2022

Area ISO supporta le aziende che intendono dimostrarsi sensibili al tema della parità di genere, offrendo un servizio di consulenza continuativo, durante la fase preparatoria del Sistema, durante la fase dell'Audit per il rilascio del certificato, fino alla risoluzione di eventuali rilievi notificati dall'Organismo di Certificazione.
Il nostro servizio di consulenza prevede una serie di incontri con i responsabili aziendali, in presenza e/o in remoto e non appesantisce la normale operatività dell'organizzazione. Le modalità di consulenza vengono adeguate in base alle esigenze delle aziende clienti; in linea generale queste sono le fasi previste:
  • Studio iniziale dell'azienda cliente e delle sue prassi operative
  • Assessment sullo stato dell'organizzazione e del suo contesto in relazione alle tematiche di Parità di genere
  • Realizzazione di una Gap Analysis per identificare i punti di intervento rispetto agli indicatori di performance
  • Definizione della politica aziendale sulla parità di genere, del riesame della Direzione e dell'organigramma aziendale
  • Stesura di procedure specifiche per la parità di genere (Whistleblowing, Premialità…)
  • Individuazione di obiettivi tangibili di miglioramento per tutti gli aspetti coinvolti dalla prassi, con relative tempistiche di attuazione (welfare, attenzione alla genitorialità, flessibilità nell'orario…)
  • Stesura degli Indicatori di Performance
  • Effettuazione della formazione obbligatoria alle risorse aziendali, sulla tematica di parità di genere
  • Pianificazione del miglioramento a lungo termine con relativi audit di controllo semestrali/annuali
  • Assistenza, se richiesta, durante l'audit da parte dell'Ente di Certificazione
Il sistema della UNI/PdR 125:2022 è integrabile con sistemi già presenti presso le aziende interessate, come il sistema ISO 9001, ma non è obbligatorio avere anche quest'ultima per ottenere la certificazione della parità di genere.

Richiedeteci un preventivo di consulenza per la certificazione della parità di genere.

Consulente per la certificazione della parità di genere

L'UNI/PdR 125:2022 è una prassi di riferimento con cui l'Ente Italiano di Normazione (UNI) ha inteso fornire una linea guida per la preparazione di un sistema di gestione interno a una organizzazione, dedicato alle politiche che realizzino e promuovano la parità di genere.
L'intento è inquadrato all'interno delle iniziative per le pari opportunità inserite nel PNRR ed ha come scopo quello di migliorare l'equità lavorativa fra uomo e donna all'interno delle aziende. Oltre al miglioramento lavorativo, l'obiettivo è anche quello di favorire la competitività delle aziende certificate UNI/Pdr 125:2022, che possono vantare una reputazione virtuosa nel trattamento dei propri dipendenti.
La certificazione è di tipo volontario e, per ottenerla, l'azienda deve dimostrare il rispetto di una serie di indicatori di prestazione (KPI), declinati su diverse aree di intervento, elencate di seguito. Il rispetto di almeno il 60% dei traguardi previsti nei vari ambiti viene valutato da un Ente di certificazione terzo, che rilascia il certificato.

ricerche correlate certificazione parità di genere 2024 certificazione parità di genere 2024 vantaggi certificazione parità di genere e obbligatoria certificazione parità di genere 2024 costo certificazione parità di genere 2024 requisiti costo certificazione parità di genere certificazione parità di genere uni/pdr 125 aziende certificate parità di genere

Che cos'è la certificazione della parità di genere?

La UNI/PdR 125:2022 ha introdotto specifiche linee guida per le aziende che intendano certificare la parità di genere all'interno della propria organizzazione. Si tratta di una certificazione volontaria che le aziende più virtuose potranno richiedere agli organismi di certificazione accreditati, per attestare la conformità dell'organizzazione di impresa ai principi di parità tra i generi, come l'equità salariale, politiche paritetiche di formazione e avanzamento di carriera, attenzione alla genitorialità, luogo di lavoro adeguato, etc...

Consulente esperto della certificazione della parità di genere

La certificazione della parità genere è un riconoscimento che attesta l’effettiva implementazione di un sistema di gestione per la parità di genere da parte di un’organizzazione, in conformità con i requisiti stabiliti dalla prassi UNI/PdR 125:2022. Questa certificazione ha lo scopo di favorire l’adozione di politiche per la parità di genere e per l’empowerment femminile a livello aziendale e quindi di migliorare la possibilità per le donne di accedere al mercato del lavoro, di leadership e di armonizzazione dei tempi vita. Per ottenere la certificazione, l’impresa deve richiederla volontariamente a un organismo di certificazione accreditato presso Accredia, che valuterà il grado di conformità dell’organizzazione a sei aree di valutazione: cultura e strategia, governance, processi, human resources, opportunità di crescita e inclusione delle donne in azienda, equità remunerativa per genere, tutela della genitorialità e conciliazione vita-lavoro. La certificazione ha validità triennale ed è soggetta a monitoraggio annuale. Per le sole piccole e medie imprese e micro imprese sono previsti contributi destinati sia a supportare servizi di assistenza tecnica e accompagnamento alla certificazione sia a sostenere i costi di certificazione. La certificazione della parità genere rappresenta quindi un valore aggiunto per le imprese che vogliono dimostrare il loro impegno verso una maggiore equità e inclusione nel mondo del lavoro, oltre che beneficiare di incentivi economici e fiscali.
Link utili: